Ricerca del settore pubblico: il Consiglio federale punta a migliorare il coordinamento
Berna, 12.12.2025 — L’Amministrazione federale avvia e sostiene attività di ricerca i cui risultati le consentono di svolgere il proprio lavoro. Il 12 dicembre 2025 il Consiglio federale ha deciso di modificare le basi legali per migliorare il coordinamento di queste attività, che vanno sotto il nome di ricerca del settore pubblico.
La ricerca del settore pubblico è armonizzata con i compiti dei vari dipartimenti e uffici federali, i quali si occupano di pianificarla, finanziarla e monitorarla. Il coordinamento è garantito da un apposito comitato interdipartimentale sotto la guida della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).
Il 27 settembre 2024 il Consiglio federale aveva adottato diverse misure per migliorare il coordinamento della ricerca del settore pubblico. Oggi, con la revisione dell’ordinanza relativa alla legge federale sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (O-LPRI), provvede al necessario adeguamento delle basi legali.
La modifica dell’ordinanza consentirà di rafforzare la governance del Comitato di coordinamento mediante l’istituzione di un comitato strategico per la gestione generale della ricerca del settore pubblico e di una commissione specializzata per i lavori tematici.
L’adeguamento delle basi legali consentirà al Comitato di coordinamento di esaminare programmi di grande portata (da 2,5 mio. fr. all’anno) per evitare sovrapposizioni di competenze e aumentare così l’efficienza e l’efficacia della ricerca del settore pubblico.
Inoltre, sarà intensificato il dialogo tra gli uffici federali competenti e gli altri attori del settore ricerca e innovazione per armonizzare tempestivamente i programmi e i progetti di ricerca. Infine, si valuterà un maggiore ricorso ai programmi di ricerca e innovazione degli organismi di promozione.
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