Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR

Conoscenze affidabili sono un bene pubblico essenziale per la scienza e per il futuro benessere della nostra società. Le biblioteche di ricerca giocano un ruolo centrale in questo contesto. Come rafforzare queste infrastrutture alla luce degli attuali sviluppi nei settori dell'automazione, dei big data e dell'intelligenza artificiale?

L’8 dicembre 2025 il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha modificato l’allegato 2 dell’ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti del Sudan. Una persona fisica è stata aggiunta all'allegato. Sono state apportate correzioni tecniche a due voci. Le misure entrano in vigore il 9 dicembre 2025 alle ore 23:00.

La lista delle difficoltà di approvvigionamento notificate è stata modificata (Ordinanza sul centro di notifica per i medicamenti a uso umano d’importanza vitale, RS 531.80).

Nel mese di novembre 2025 l'indice del clima di fiducia dei consumatori ha segnato –34 punti, vale a dire 3 punti in più rispetto a novembre 2024. Risultano superiori rispetto al livello di novembre 2024 i sottoindici situazione finanziaria negli ultimi mesi, situazione finanziaria nei prossimi mesi e momento favorevole per grandi acquisti. Registra un calo rispetto a un anno fa il sottoindice situazione economica nei prossimi mesi.

Nel 2024, il 9,3% della popolazione svizzera ha traslocato, una quota stabile rispetto al 2023 (9,3%). I giovani adulti continuano a essere le persone che cambiano abitazione più spesso. Le persone residenti in case unifamiliari si sono spostate meno di quelle residenti in case plurifamiliari. La distanza media del trasloco è stata di 13,4 km. Questi sono alcuni dei risultati della statistica dei traslochi dell’Ufficio federale di statistica (UST).

L’Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (UPI) mette in guardia dal rischio di lesioni irreversibili agli occhi provocate dalla macchina per incisione laser LaserPecker LP4 a causa di dispositivi di protezione insufficienti. L’UPI invita tutti i consumatori a non utilizzare più il prodotto e a riportarlo al punto vendita, evitando così ogni ulteriore utilizzo.