Uno sviluppo economico e sociale equilibrato nasce anche da una serie di condizioni ottimali per «abitare» che, oltre a formare la personalità degli individui, possono contribuire a instaurare buone relazioni familiari e di vicinato.
Questi presupposti sono anche essenziali per un'economia dinamica e rappresentano un vantaggio concorrenziale per distinguersi tra le piazze economiche del mondo intero. Non solo: gli edifici residenziali e le abitazioni sono un tratto caratteristico del paesaggio costruito e, come tali, fanno parte del nostro patrimonio culturale, svolgendo così una funzione identitaria.
La Costituzione federale, tra gli obiettivi sociali, stabilisce all'articolo 41 che a complemento della responsabilità e dell’iniziativa private la Confederazione e i Cantoni si adoperano affinché ognuno possa trovare, per sé stesso e per la sua famiglia, un’abitazione adeguata e a condizioni sopportabili. Secondo l'articolo 108, la Confederazione promuove la costruzione d’abitazioni e l’acquisto in proprietà di appartamenti e case per il fabbisogno privato personale, nonché l’attività di enti e organizzazioni dediti alla costruzione d’abitazioni a scopi d’utilità pubblica. In tale ambito, prende in considerazione in particolare gli interessi delle famiglie, degli anziani, degli indigenti e dei disabili. Inoltre secondo l'articolo 109 la Confederazione emana prescrizioni contro gli abusi nel settore locativo.
L’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) fa parte del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ed è il centro di competenza della Confederazione per tutte le questioni legate all’abitazione.
È responsabile dell’esecuzione delle leggi federali sulla promozione dell’alloggio e sul diritto di locazione ed elabora le basi decisionali per migliorare l’offerta e il contesto abitativo nonché la trasparenza sul mercato immobiliare.
Ultima modifica 27.12.2021
« In veste di «ministro delle abitazioni» noto con piacere che un bisogno fondamentale come quello di avere una casa è soddisfatto molto bene nel nostro Paese. Vi è una buona offerta sotto il profilo sia quantitativo sia qualitativo e i costi rimangono sostenibili per la grande maggioranza della popolazione. »
Guy Parmelin
Consigliere federale
Zurigo, 20.09.2019