La Svizzera si adopera nell’ambito dell’OIL per conciliare lavoro ed economia digitale

Berna, 30.01.2018 - Il 1° febbraio 2018 il consigliere federale Johann N. Schneider-Ammann, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), incontrerà a Berna nell’ambito di una visita di lavoro il direttore generale dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) Guy Ryder. L’obiettivo è consolidare l’impegno elvetico in seno a quest’organizzazione. Il nostro Paese annuncia la sua candidatura a presiedere la Conferenza internazionale del lavoro nel 2019, anno del centenario dell’OIL.

In un colloquio bilaterale, il consigliere federale Schneider-Ammann tematizzerà con il direttore generale Ryder lo stato d’avanzamento dei lavori e le future attività di cooperazione tecnica tra Svizzera e OIL. Questa collaborazione mira a consolidare la tutela dei diritti dei lavoratori, in particolare nel settore tessile, e a promuovere il progresso umano, sociale ed economico nei Paesi in via di sviluppo. Sarà discussa anche la migrazione della forza lavoro sul piano internazionale.

Il consigliere federale Schneider-Ammann e il direttore generale Ryder passeranno inoltre in rassegna le attività avviate in vista del centenario dell’OIL e si intratterranno sulle statistiche relative al mercato del lavoro.

Durante una colazione di lavoro con rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, i partecipanti affronteranno le sfide del mondo del lavoro nel contesto della digitalizzazione e valuteranno l’ipotesi di elaborare già nel 2018 una dichiarazione tripartita svizzera sul futuro del lavoro e del partenarioto sociale, dando così il via alle attività di celebrazione del centenario dell’OIL in Svizzera.

In occasione della visita di lavoro, il consigliere federale Schneider-Ammann consegnerà al direttore generale Ryder la lettera ufficiale con cui la Svizzera annuncia la sua candidatura a presiedere la Conferenza internazionale del lavoro nel 2019, anno del centenario.

I colloqui bilaterali consentiranno infine di affrontare tematiche quali la sitauzione dell’occupazione in Europa e nel mondo, il ruolo dell’OIL nel sistema multilaterale, le sfide che l’organizzazione dovrà affrontare e le priorità della Svizzera al suo interno, il seguito che sarà dato al ricorso depositato dai sindacati svizzeri presso l’OIL nonché l’importanza di quest’organizzazione nella Ginevra internazionale.


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